Mi chiamo Francesco Laterza, sono nato e vivo ad Altamura (BA) il 28/01/1975. Sono nel mondo dello sport agonistico dall’ età di 8 anni a tutt’oggi. Dall’età di 8 anni fino ai 32 ho giocato a calcio, ricoprendo il ruolo di portiere, poi, per varie situazioni personali ho lasciato il mondo del calcio e mi sono appassionato all’atletica leggera dove da 15 anni ricopro il ruolo di podista e da 6 anche quello di allenatore. Solitamente alleno ragazzi che coprono la fascia d’età compresa fra i 12 e i 19 anni, inoltre alleno podisti amatoriali programmando i loro lavori tecnici in modo personalizzato specie per chi si avvicina alle distanze della mezza maratona e della maratona o per chi vuole migliorare le proprie performance sportive.
Inoltre alleno ragazzi per concorsi alle forze armate senza tralasciare gli atleti per me “speciali”, tanto che ho ritenuto doveroso qualificarmi, seguendo il corso Fisdir, (federazione italiana sport paralimpici dell’intellettivo relazionali) conseguendo la qualifica nazionale di istruttore tecnico di atletica leggera anche in questo campo.
Nell’ultimo periodo mi sono soffermato su una grossa problematica, ovvero l’abbandono precoce dell’attività sportiva giovanile, meglio conosciuta col termine inglese “drop-out”.
Col mio percorso da coach professionista orientato verso le “performance umane” voglio
introdurre “l’ascolto attivo” nel mondo dell’ atletica leggera per aiutare a migliorare le
performance dei miei atleti specie nella fascia d’età (12/19 anni) con l’obbiettivo di aiutare i
giovani a ripristinare alcuni loro atteggiamenti quotidiani, potendo così puntare innanzitutto a
fortificare le loro fragilità caratteriali e in futuro ad una riduzione della percentuale del “drop-out sportivo” fra i giovani”.